Come vivere una vita serena e felice? Basta una cosa sola!

Come vivere una vita serena e felice? Basta una cosa sola!

Ehilà!

Probabilmente sei qui perché sei curiosa di sapere cosa serve per essere sereni e contenti nella propria vita, magari perché ora non ti senti così o fai fatica ad esserlo.

La vita non è sempre semplice e anzi, a volte è un caos vero e proprio. Ci sono periodi della vita in cui tutto sembra crollare o remarti contro.

Il miglior modo per affrontare la complessità della vita è con la semplicità. Non servono soluzioni enormi, complesse, particolari. È tutto molto semplice ma in realtà non scontato da implementare nella propria vita.

Parlo della gratitudine.

La gratitudine

Come esseri umani abbiamo un bias di negatività, in quanto il nostro cervello, per una questione di sopravvivenza, si focalizza maggiormente sugli episodi negativi e i presunti pericoli. E così, tendiamo facilmente a pensare con una mentalità di scarsità: non pensiamo a tutto quello che abbiamo, ma pensiamo a tutto quello che NON abbiamo e che desideriamo.

Il solo fatto di dire che vuoi una cosa, o che hai un desiderio, implica che ora non ce l’hai. Dire “voglio essere felice” sottintende che ora non lo sei.

Per ottenere qualcosa che si desidera nella propria vita, bisogna sintonizzarsi sulla vibrazione o frequenza della persona che ha già questa cosa. Altrimenti stando in uno stato di scarsità, è difficile poter attrarre a se quella cosa che si desidera tanto. Secondo la legge dell’attrazione, attrai quello che sei. Considerando che tutto è energia in questo universo, puoi diventare un magnete di ciò che vuoi se lo incarni nel momento presente.

La gratitudine ha il potere di rendere quello che hai ora abbastanza. Abbastanza per essere felice. Riconoscendo che il momento presente è perfetto così com’è ora e che tutto quello che vuoi è già dentro di te.

Quello che vuoi è l’emozione

Qualsiasi desiderio o obiettivo, che sia fare tanti soldi, avere un’auto figa, o incontrare la tua anima gemella, non è esterno ma interno. Ovvero, quello che veramente desideri è sentirti in un certo modo, provare una serie di emozioni. Quello che ricerchi è l’emozione e si ha semplicemente l’illusione che serva una cosa esterna per farci provare una data emozione.

La realtà è che l’emozione puoi scegliere di sentirla qui ed ora. E la gratitudine è l’emozione per eccellenza di chi ha tutto quello che desidera nella propria vita. 

La gratitudine è il lato argentato di ogni situazione o momento della vita. Ti evidenzia il positivo.

Prendiamo un esempio molto forte: pensa ad un problema di salute cronico. Il dolore, la paura, il disagio e tutto quello che comporta una malattia o sindrome cronica è vero e valido, ma anche in una situazione del genere c’è sempre un lato di cui essere grati. Il problema di salute è un campanello d’allarme che ti sta inviando un messaggio ben preciso, ti sta indicando la via, ti sta dicendo che c’è qualcosa che non va e che va cambiato. Ti sta indicando che sei cronicamente su una vibrazione o frequenza bassa. Pensa se non suonasse questo campanello d’allarme? Pensa se non sapessi che c’è qualcosa che non va? Sarebbe un disastro. E questo dolore è ciò che lascia spazio alla crescita, all’evoluzione, al miglioramento di te stessa. Senza questo disagio, non avresti motivo per cambiare, per fare un upgrade. È nel dolore che si trova l’opportunità, l’insegnamento, il vero valore.

È qualcosa di cui bisognerebbe essere molto grati.

Studi scientifici

Ora ti spiegherò la scienza dietro al perché la gratitudine possa essere la medicina migliore per vivere una vita felice.

Il tuo corpo funziona grazie alle proteine che ogni cellula produce dentro di te. Per fare una proteina, bisogna che un gene venga regolato nella cellula.

I geni sono come le lucine natalizie: quando si attivano e si sovraregolano creano una buona proteina e quando sottoregolano creano una proteina un po’ scrausa.

Il corpo è fatto di 100’000 proteine ma in realtà ci sono molti più geni: sono stati mappati 23’688 geni.

Ogni gene può avere 3’000 variazioni. I geni non creano malattie. È un segnale che arriva dall’ambiente istruisce il gene sul tipo di proteina che deve creare.

Se fai le stesse esperienze e provi le stesse emozioni, attivi sempre gli stessi tipi e variazioni genetiche.

Il dottor Joe Dispenza ha condotto un esperimento su 120 persone selezionate a caso. L’intenzione era misurare i livelli di cortisolo nel sangue (l’ormone dello stress) e i livelli di una chimica chiamata IGA Mungana, immunoglobulina A, la prima difesa contro batteri nel corpo. Quando gli ormoni dello stress si alzano, il sistema immunitario si abbassa, giusto?

Più continui ad attivare il sistema nervoso simpatico (quello dello stress), più rubi energia dal campo energetico vitale che hai attorno al tuo corpo e la trasformi in chimica, e più lo fai più questo campo diminuisce. Diventi più materia e meno energia.

Se continui a rubare da questo campo, il sistema immunitario si abbassa perché tutte le truppe sono sul fronte e nessuna è rimasta a coprire il territorio interno. E i livelli dell’immunoglobulina A vanno giù.

Le emozioni che provi sotto stress sono tutte quelle con una frequenza bassa, che noi definiamo negativa, come rabbia, paura, ansia, preoccupazione, invidia, gelosia, e così via. Vivere nello stress significa vivere in sopravvivenza: il corpo non è in omeostasi. Quando sei frustrato, il cuore batte in maniera non coerente, non costante, mentre quando provi emozioni elevate, come gioia, gratitudine e amore, il cuore diventa molto sincronizzato e coerente.

Nello studio, si ha chiesto alle persone di sentire un’emozione elevata 2 o 3 volte al giorno per 10 minuti.

Quando provi un’emozione elevata, il campo energetico attorno al tuo corpo cresce e ora sei più energia e meno materia. Più onda e meno particella. E ti senti più connessa a qualcosa di grande.  

Questa energia è una frequenza e ogni frequenza trasporta informazione, come una frequenza radio. Il pensiero è l’intenzione o messaggio che viaggia su quell’onda. 

Dopo 4 giorni, i risultati parlavano chiaro: il livello di cortisolo era diminuito di 3 deviazioni standard, mentre i livelli di IGA erano aumentati da 53.5 a 87.0. Questo indicava che quelle persone, con un semplice esercizio di 10 minuti 2 volte al giorno, avevano creato nuovi geni e nuovi percorsi genetici, e quindi un nuovo tipo di proteine. 

Come esseri umani diventiamo dipendenti dagli ormoni dello stress, e troviamo ragioni nel mondo esterno per continuare a sentirci così. Ma nessun organismo sulla terra può gestire vivere in un costante stato di stress. Per questo che ci si ammala.

Questo studio dimostra che solo 10 minuti al giorno di gratitudine possono guarirti.

Come implementarla nella propria vita

La buona notizia che è così semplice implementare momenti di gratitudine nella propria vita.

La tipica pratica che tanti consigliano è semplicemente ogni mattina scrivere in un diario o da qualche parte 3 cose di cui sei grata. Potrebbero essere le cose più semplici: una giornata di sole e bel tempo, una conversazione con una persona che ti sta a cuore, o una bevanda che hai l’opportunità di bere ogni giorno.

Quello che mi piace consigliare è non solo segnare cosa di cui sei grata ma anche perché. Perché sei grata che c’è una giornata di sole, perché sei grata di avere due gambe e un corpo… Questo permette di sentire di più la gratitudine e capire quando valore ha quella cosa nella propria vita, contemplando anche come sarebbe se non ci fosse.

Un secondo modo ancora più forte è la meditazione. Durante la meditazione si possono richiamare e provare emozioni forti di gratitudine e sentirle per un certo lasso di tempo, non solo per pochi minuti. Nell’app troverai anche questo tipo di meditazione!

Cosa aspetti? Sii grata ora

Non aspettare altro tempo. Comincia ora a sentirti grata per quello che hai nella tua vita. Chiudi gli occhi, prendi un bel respiro. E rilascialo. Altre due volte, un bel respiro e rilascialo.

Ora immagina che sei in un luogo che ti fa sentire al sicuro. Il tuo inconscio sa qual è questo luogo. Sei lì ora e ti senti così tranquilla e serena. È tutto perfetto. È tutto stupendo. Di cosa sei grata? Per cosa puoi ringraziare l’universo? Cosa ti fa felice in questa vita?

È così semplice. Ma è nella semplicità che risiede il vero potere che fa la differenza.

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